Smart future

di Maria Cristina Corazza, Direttore della Rivista

Le politiche nazionali ed europee per la transizione energetica richiedono un cambio di paradigma che, a partire dal più massiccio ricorso alle fonti rinnovabili, attui una radicale trasformazione nella gestione delle infrastrutture e delle città - dal trasporto, alle reti energetiche, elettriche e termiche che coinvolgano attivamente produttori e consumatori, per ridurre i consumi di energia primaria da fonti fossili in tutti i settori, salvaguardando il benessere socioeconomico.

Per raggiungere questo obiettivo così sfidante e trasversale, non basta un’unica soluzione tecnologica ma è necessario avviare un processo di integrazione tra tecnologie digitali e di automazione che consenta una gestione avanzata delle infrastrutture e un utilizzo efficiente delle risorse. Stiamo parlando della cosiddetta smartizzazione, il processo basato su tecniche di data mining, applicazioni di intelligenza artificiale e algoritmi di ottimizzazione, ma anche soluzioni IoT, sensoristica di misura e diagnostica avanzata, teso a rendere le infrastrutture e i sistemi interconnessi “intelligenti”, adattativi e reattivi, con benefici in termini di migliore qualità della vita, aumento della sicurezza e riduzione di costi e consumi.

A questo asset cruciale per realizzare un sistema energetico a zero emissioni, è dedicato il nuovo  numero di ‘Energia, Ambiente e Innovazione’ che approfondisce temi quali smart grid, smart city, smart community, mobilità intelligente, industria 4.0 e i diversi settori di applicazione della smartizzazione, un fronte che vede ENEA impegnata con numerose attività e progetti a livello nazionale e internazionale.

In questo contesto la rivista ospita l'intervento di Giulia Monteleone, Direttrice del Dipartimento Tecnologie energetiche e fonti rinnovabili dell'ENEA e gli interventi di scenario di Domenico Cimmino e Alessandro Burgio, Technological Development@ENI Plenitude spa Società Benefit, di Fabio Crescimbini, prorettore dell’Università degli Studi di Roma Tre, di Anna Donati, Presidente e Amministratore Delegato di “Roma Servizi per la Mobilità”, di Venizelos Efthymiou, Chairman of FOSS Research Centre, University of Cyprus, di Gaetano Fusco, Coordinatore nazionale dello Spoke "Urban Mobility" del Centro Nazionale per la mobilità sostenibile, di Chiara Marricchi, Responsabile Scenari Energetici di Lungo Termine e Posizionamento di ENEL, Valentino Sevino, Direttore Generale dell’Agenzia Mobilità Ambiente Territorio di Milano, di Margherita Menon, Operations and Communication Manager di EERA JP Smart Grids (European Energy Research Alliance), Luciano Martini, Direttore del Dipartimento Tecnologie di Trasmissione e Distribuzione di RSE e Coordinatore EERA JP Smart Grids e Mattia Cabiati, Supporto ad Attività Internazionali e Progetti Europei di RSE.  

Nella sezione interviste abbiamo coinvolto esponenti del settore quali Alessia Cappello, Assessora allo sviluppo economico e politiche del lavoro del Comune di Milano,  Marco Cantamessa, Presidente del Gruppo CVA e Membro della Giunta Esecutiva di Utilitalia, Norela Constantinescu, Responsabile Sezione Innovazione ENTSO-E, il Network Europeo dei Gestori di Sistemi di Trasmissione di Energia Elettrica,  Valeria Nicotra, Segretario Generale dell’ANCI e Gian Piero Celata, Presidente del Cluster Nazionale Energia.

Nella sezione Focus sono pubblicati interventi che spaziano dagli smart building alla mobilità sostenibile e smart, dall’utilizzo dell’idrogeno ai sistemi di trasporto a supporto della mobilità intelligente, dalla pianificazione e gestione della mobilità urbana sostenibile, alle auto elettriche. Ampio spazio viene dedicato alle smart grid, al machine learning e alla smart city. Non mancano approfondimenti sulle Comunità Energetiche Rinnovabili e sugli strumenti per la loro valutazione energetica ed economica, per l’ingaggio e la consapevolezza degli utenti e per la blockchain a supporto della community.