Neutrini - Il fantasma dell'Opera
di Emilio Santoro - ENEA, Unità Tecnica Tecnologie e Impianti per la Fissione e la Gestione del Materiale Nucleare
I risultati dell’esperimento “Icarus” condotto da Carlo Rubbia, premio Nobel per la fisica, nei Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’INFN e pubblicati on-line il 16 marzo scorso, hanno dimostrato che i neutrini non viaggiano a velocità superiore a quella della luce, smentendo quanto era stato trovato in precedenza con un altro esperimento denominato “Opera” condotto da Antonio Ereditato, dell’Università di Berna, i cui risultati erano stati pubblicati il 23 settembre 2010. A seguito delle polemiche sorte sui neutrini più veloci della luce e dopo un’altra verifica effettuata da Antonino Zichichi il 28 marzo con l’esperimento LVD, Antonio Ereditato ha deciso il 31 marzo scorso di dimettersi da coordinatore dell’esperimento “Opera”. Qui di seguito il commento di un esperto dell’ENEA