Copertina della rivista

Dalle Istituzioni nazionali

Ambiente

La Camera ha approvato a giugno la proposta di legge “Sistema casa qualità. Disposizioni concernenti la valutazione e la certificazione della qualità dell’edilizia residenziale”, che istituisce un sistema unico per la qualità dell'edilizia residenziale al fine di armonizzare i parametri per la valutazione dei requisiti delle costruzioni ed assicurare sostenibilità ambientale, contenimento energetico e benessere dei fruitori. La definizione dei metodi di verifica e di calcolo è affidata al Ministero dell’Ambiente di concerto con il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti. L’attività di vigilanza e certificazione è invece compito di Regioni, Province e Comuni che possono avvalersi del supporto di altri enti, tra cui l’ENEA, per la formazione. Il provvedimento istituisce poi un Osservatorio per monitorare l’applicazione del sistema «casa qualità». In fase di approvazione alla Camera, il Governo si è impegnato a individuare risorse finanziarie aggiuntive alla detrazione del 55%. Il provvedimento è stato trasmesso al Senato per l’esame e l’approvazione.

Energia

Con la conversione in legge del DL 31 marzo 2011, n. 34, avvenuta lo scorso 25 maggio, il Governo ha bloccato il programma nucleare, abrogando le norme emanate. A seguito degli esiti del referendum del 12-13 giugno, esponenti di Governo hanno dichiarato che ci sarà un forte impegno dell’Italia per le fonti rinnovabili. Pertanto, assume molta importanza l’indagine conoscitiva della Commissione Ambiente della Camera dei Deputati sulle politiche ambientali in relazione alla sviluppo delle fonti rinnovabili. Sono state fino ad ora svolte le audizioni di operatori del settore (tra cui GSE, GME, Terna Spa) e di associazioni ambientaliste (tra cui Legambiente, Amici della Terra, Kyoto club) e sono previste a breve le audizioni di istituzioni ed enti competenti in materia di energia e fonti rinnovabili. Altri provvedimenti sono stati approvati in via definitiva dal Consiglio dei Ministri a fine maggio. In particolare: il decreto legislativo che recepisce le direttive 2009/72, 2009/73 e 2008/92, in materia di mercato interno del gas naturale e trasparenza dei prezzi al consumatore finale di gas e di energia elettrica; il decreto legislativo che modifica la disciplina della direttiva 2006/117 EURATOM sulla sorveglianza e il controllo delle spedizioni di rifiuti radioattivi e di combustibile nucleare esaurito.

Sviluppo economico

Lo scorso 5 maggio, il Consiglio dei Ministri ha approvato il DL 70/2011 “Semestre Europeo - Prime disposizioni urgenti per l'economia”, pubblicato in GU il 13 maggio. Il decreto istituisce un credito d’imposta, per gli anni 2011 e 2012, a favore delle imprese che finanziano progetti di ricerca in Università o Enti pubblici di ricerca. Il credito d’imposta è pari al 90% della spesa incrementale di investimento, rispetto alla media di investimenti in ricerca effettuati nel triennio 2008-2010. Il provvedimento introduce, poi, nuove forme di contratti di programma per la ricerca, disciplina l'istituzione di una Fondazione per il merito e detta disposizioni in materia di personale scolastico. Altre materie disciplinate dal decreto sono: il riconoscimento di incentivi per l’assunzione di lavoratori svantaggiati nel Mezzogiorno; l’istituzione nei territori costieri dei distretti turistico-alberghieri; semplificazioni procedurali per la realizzazione delle opere pubbliche; interventi per il rilancio dell’edilizia privata con un nuovo “piano casa”; riduzione di oneri burocratici; interventi di semplificazione fiscale; rilancio delle attività imprenditoriali; istituzione dell’Agenzia nazionale per la regolazione e la vigilanza in materia di acqua; misure per l’operatività dei Vigili del fuoco. Il provvedimento è stato approvato alla Camera dei Deputati all’interno di un maxiemendamento del Governo e passa ora all’esame del Senato.

(Laura Migliorini)

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