Alcol sostenibile dal legno
La biomassa lignocellulosica costituisce una risorsa di materia prima e di energia potenzialmente molto importante, il cui utilizzo è legato allo sviluppo di processi di conversione efficienti e a basso impatto ambientale. Infatti, mediante i processi di trasformazione termochimica o biochimica della biomassa si può ottenere una gran varietà di prodotti tra cui carburanti verdi, paste cartarie, zuccheri e plastiche. Il materiale lignocellulosico è particolarmente strutturato e non risulta possibile convertirlo direttamente nel prodotto desiderato. Per modificarne la morfologia è necessario sottoporre la biomassa lignocellulosica a una fase di pretrattamento, favorendo la rottura dei legami chimici tra i vari componenti, per rendere più efficiente l'azione degli agenti biologici e chimici. Per risolvere questi problemi, l’ENEA ha brevettato un metodo e un impianto per il trattamento di biomassa lignocellulosica. Grazie ad essi è possibile ottenere un’efficace detossificazione che, garantendo maggiori quantitativi di etanolo prodotto per via fermentativa, non comporta la rimozione degli oligomeri solubili dalla biomassa cellulosica, quali ad es. emicellulosa, ed evitano l'aggiunta di agenti chimici esterni. L’impianto è caratterizzato da un dispositivo di produzione di aria calda umida e una camera di detossificazione per la biomassa.
Sustainable alcohol from wood
Lignocellulosic biomass could be a weighty resource, just as both raw material and a source of energy, which can be used for the development of efficient and environmentally-friendly conversion processes. Actually, a large variety of products, such as green fuels, paper pulps, sugars, and plastics, can be obtained through the chemical and biochemical conversion of biomass. Lignocellulosic material has a particularly complex structure and cannot be directly converted into the desired product. For its morphology to change, lignocellulosic biomass must necessarily undergo a pretreatment phase, causing the chemical bonds among the various biomass components to break down, so that the action of biological and chemical agents is more efficient. To solve these problems, ENEA has patented a method and a pilot plant for the treatment of lignocellulosic biomass. Actually, they allow to get an effective detoxification, which ensures higher quantities of fermentation-produced ethanol, thus avoiding the removal of soluble oligomers – such as, e.g., hemicellulose – from cellulosic biomass and the addition of external chemicals. The plant is endowed with a device producing warm, humid air and a biomass detoxification chamber.