La tecnologia solare termodinamica a specchi parabolici è frutto della Ricerca e Sviluppo fatta da ENEA fin dal 2001. La tecnologia è tutta italiana: usando i sali fusi al posto dell’olio diatermico (infiammabile e inquinante, usato negli impianti spagnoli, americani e nel resto del mondo), è possibile fare l’accumulo termico senza pericolo di inquinamento o incendio. Questo consente di produrre vapore per le turbine e quindi energia elettrica 24 ore su 24, cosa impossibile con solare fotovoltaico o eolico, tipicamente intermittenti, con grande vantaggio per la stabilità della rete elettrica.
L’industria italiana conta 25 aziende (aderenti ad ANEST, l’Associazione Nazionale del Solare Termodinamico) che operano nel settore e che devono realizzare centrali su scala commerciale in Italia per poter competere nei grandi tender internazionali.
Nell’articolo viene valutato l’impatto economico, occupazionale e ambientale della possibile realizzazione di impianti solari termici a concentrazione in Sardegna: dalle ricadute nei mercati esteri per le imprese italiane, all’indotto nell’industria manifatturiera, alla riduzione di emissioni di gas serra, alla creazione di molti posti di lavoro
Concentrated Solar Thermal Energy: An opportunity for the country
Solar thermal parabolic-mirror technology is the result of the R&D carried out by ENEA since 2001. This is a totally made-in-Italy technology: by using molten salts instead of diathermic oil (polluting and flammable, used in the facilities located in Spain, the United States, and the rest of the world), thermal energy can be stored without any danger of pollution or fire. This allows to produce vapour for turbines and, therefore, H24 electric power, which is impossible to do by solar photovoltaics or wind technology, to the great benefit of the electric grid stability.
The Italian industry accounts for 25 companies (members of ANEST, the Italian national concentrated solar thermal energy association) operating in this field, which have to set up power plants in Italy on a commercial scale in order to be competitive within the great international tenders.
This article reports the assessment of the economic, occupational and environmental impact of the possible installation of concentrated solar thermal plants in Sardinia: from the spin-offs for the Italian companies in the foreign markets, to the related activities in the manufacturing industry, the greenhouse gas emissions, and the creation of many new jobs
Federica Angelantoni - Archimede Solar Energy Srl