La difesa integrata in olivicoltura: il punto di vista dei produttori
di Claudio Mazzuoli - Oleificio Sociale Cooperativo di Canino
DOI 10.12910/EAI2016-039
Olivicoltura a Canino, dalla sperimentazione all’applicazione. Dopo oltre trenta anni di attività la lotta integrata ai parassiti dell’olivo è diventata una normale pratica colturale e numerosi sono i vantaggi che si riscontrano: per la salute dell’uomo e la salvaguardia dell’ambiente, per la produzione di un olio extravergine migliore grazie alla diminuzione degli interventi fitosanitari
La difesa integrata sull’olivo nel comprensorio di Canino fu introdotta agli inizi degli anni ottanta dal P.A. Claudio Menna e dal Prof. Ugo Cirio dell’ENEA con il supporto tecnico-operativo dell’Oleificio Sociale Cooperativo.
L’esigenza era quella di sperimentare tecniche di difesa dell’olivo, per il controllo della tignola e della mosca, atte a ridurre il numero di interventi con prodotti fitosanitari. In seguito nella sperimentazione furono coinvolti numerosi Enti e diversi tecnici e agronomi provenienti anche da altri comprensori. …