EERA, collaborazione e networking per un’Europa climate-neutral
di Ezilda Costanzo
DOI 10.12910/EAI2020-056
Il Green Deal punta sulle tecnologie pulite per rendere sostenibile l'economia europea attraverso un incremento degli investimenti in ricerca e innovazione. In questo scenario, l’European Research Alliance EERA con 250 organizzazioni del settore di 30 Paesi si propone quale ‘catalizzatore’ della ricerca europea per la transizione energetica con programmi che coprono una vasta gamma di tecnologie e di tematiche trasversali.
di Ezilda Costanzo, Dipartimento Tecnologie Energetiche e Rinnovabili e membro del Comitato Esecutivo di EERA
La European Energy Research Alliance EERA, di cui ENEA è tra i soci fondatori dal 2008, è la più grande comunità di ricerca sull’energia in Europa, con programmi che coprono una vasta gamma di tecnologie nonché argomenti trasversali per arrivare all’obiettivo indicato dall’Unione Europea di una società low-carbon al 2050. Il nuovo piano di lavoro EERA, condiviso e comprensivo di attività di advocacy1 e di nuove collaborazioni inter-disciplinari tra i programmi di ricerca (Joint Programme), rispecchia l’approccio sistemico richiesto dalle recenti politiche dell’Unione (vedi BOX). I Joint Programme EERA (JP), nati per favorire l’attuazione del SET Plan europeo – lo Strategic Energy Technology Plan che mira ad accelerare lo sviluppo e la diffusione di tecnologie a basse emissioni di carbonio – definiscono obiettivi e attività di interesse comune da perseguire all’interno di azioni finanziate dall’UE, anche attraverso la realizzazione di incontri scientifici, rapporti tematici, documenti e articoli2. Ad esempio il workshop EERA “Putting the hydrogen into hybridization: how fuel cells and electrolysers can support energy storage”, organizzato dai ricercatori ENEA nei JP Energy Storage e JP Fuel Cells and Hydrogen nel novembre 2019 a Roma, ha visto la presenza di oltre 60 partecipanti della comunità scientifica e di grandi imprese come Enel, KIWA3, RINA4 e ha ‘aperto la strada a nuovi aspetti di ricerca e collaborazioni sui materiali sviluppati con l’ausilio dell’intelligenza artificiale e del calcolo ad alte prestazioni.
Digitalizzazione, energia e progetti di ricerca
Su questo fronte, il portafoglio R&I EERA si arricchirà di nuove aree di indagine e, in particolare, di un JP trasversale “Digital for Energy” a servizio dei diversi programmi EERA. ENEA è tra i promotori del programma che prevede la creazione di una federazione di infrastrutture di super-calcolo europee per facilitare le simulazioni su grande scala in materia di energia. A livello progettuale ENEA partecipa direttamente a EERAData che mira a promuovere l’accessibilità e l’interoperabilità dei dati (FAIR data5) nel settore energetico sviluppando un’apposita piattaforma europea; con il progetto INSHIP facilita invece l’allineamento agli obiettivi SET Plan dei programmi di ricerca nazionali sul solare termico nei processi industriale. L’Agenzia è anche tra i partner/promotori del progetto ORIENT NM per la creazione di una partnership sui materiali nucleari, di particolare interesse anche per la fusione.
L’adesione all’associazione permette inoltre di seguire da vicino gli sviluppi di progetti EERA che hanno un ruolo cruciale nell’UE, quali:
- SUPEERA che mira a rafforzare la cooperazione nel campo della ricerca e dell’innovazione per facilitare la realizzazione degli obiettivi del SET-Plan nella più ampia prospettiva di una clean energy transition in Europa, favorire lo scambio di informazioni coi delegati nazionali al SET-Plan e con i Paesi EU-13 e affiancare ad un approccio tecnologico anche l’approccio delle scienze sociali e umanistiche;
- EnergySHIFTs, forum europeo per l’innovazione in materia di scienze sociali e umane (SSH) nel SET Plan;
- Batteries Europe, indagine sugli ecosistemi R&I per le batterie, futura Partnership tematica;
- FET Flagship SUNERGY, un’azione visionaria ad ampia scala e durata sull’economia circolare, per lo sviluppo di prodotti senza combustibili fossili e di tecnologie a emissioni inquinanti che dovrebbe assumere le connotazioni di una Partnership a partire dal 2024, con ENEA tra i sostenitori.
I programmi R&I di EERA sono in sinergia, oltre che con le piattaforme tecnologiche europee guidate dell’industria (ETIP), con iniziative internazionali quali Mission Innovation e i Technology Collaboration Programme IEA in cui ENEA è già impegnata. Ciò permette di capitalizzare gli sforzi guadagnando al contempo visibilità e ulteriori opportunità di cooperazione e ricerca. Gli esperti ENEA contribuiscono come delegati nazionali ad alcuni gruppi di attuazione (IWG) del SET Plan (è il caso degli IWG Concentrated Solar power, Ocean Energy, Safety of Nuclear Energy, e dell’IWG Smart Cities and Communities di cui ENEA è vice chair), potenziando l’azione collettiva EERA negli stessi gruppi.
La partecipazione e il raccordo con l’industria, oggetto di recente dibattito in EERA6, restano invece limitati rispetto alle attese, sostanzialmente per il fatto che la maggior parte dei Joint Programme verte su tecnologie con basso TRL e, quindi, ancora distanti da una possibile commercializzazione. Laddove i sistemi sono già utilizzati in ambiente operativo (con TRL più elevati), come nel JP Photovoltaic Solar Energy, il coinvolgimento delle imprese ha condotto a prassi esemplari, con un ruolo essenziale da parte di ENEA e della comunità di ricerca italiana [vedasi scheda EERA JP PV nel supplemento speciale allegato a questo numero].
Le azioni di advocacy e supporto
Tra le recenti azioni di advocacy con cui EERA si fa ‘portavoce’ presso le istituzioni europee, la consultazione sul bando Horizon 2020 “European Green Deal” che aprirà diverse opportunità di partecipazione per EERA (ed ENEA) su tecnologie con TRL elevato e la redazione di un White Paper sulla Strategia di ricerca e innovazione (SRIA) della Partnership Clean energy transition nel prossimo programma quadro Horizon Europe (HEU). La definizione della strategia della nuova partnership è di competenza degli Stati membri; tuttavia, la Commissione ha affidato a EERA il compito di facilitare la redazione dei documenti che i delegati IWG SET Plan e gli esperti ERA-NET dovranno produrre.
Infine, far parte del Comitato Esecutivo EERA e seguire i lavori del gruppo sulle politiche (Policy WG EERA) permette di coordinare con maggiore efficacia e tempestività il contributo ENEA alle strategie generali e alle specifiche azioni di advocacy. In occasione di un’indagine interna (2019) presso i nostri esperti coinvolti in EERA, che sarà replicata a cadenza biennale, si è concordato sui vantaggi dell’associazione in ragione dell‘aggiornamento su politiche e opportunità di finanziamento, del networking, e per il successo di proposte progettuali di qualità i cui benefici economici superano di gran lunga le spese di partecipazione.
Tab. 1 Alcuni progetti EU a partecipazione ENEA nati in ambito EERA
Bioenergy | AMBITION - Advanced Biofuel Production with Energy System Integration | H2020 Energy RIA 2016-2019 |
CSP – Concentrated Solar Power | INSHIP - Integrating National Research Agendas on Solar Heat for Industrial Processes | H2020 Energy RIA 2017-2021 |
HORIZON-STE - Implementation of the Initiative for Global Leadership in Solar Thermal Electricity | H2020 Energy CSA 2019-2022 |
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CCS-Carbon Capture and Storage |
ASCENT - Advanced Solid Cycles with Efficient Novel Technologies* | FP7 - Energia 2014-2018 |
E3S-Economic, Environmental and Social Impacts of the E. Transition | EERAData - Towards a FAIR and open data ecosystem in the low carbon energy research community | H2020 Energy CSA 2020-2023 |
Fuel Cells and Hydrogen | BALANCE - Increasing penetration of renewable power, alternatives fuels and grid flexibility by cross-vector electrochemical processes | H2020 Energy RIA 2016-2019 |
Geothermal | GEMex - Cooperation in Geothermal energy research Europe-Mexico for development of Enhanced Geothermal Systems and Superhot Geothermal Systems | H2020 Energy RIA 2016-2019 |
Photovoltaic Solar Energy | CHEETAH - Cost-reduction through material optimisation and Higher EnErgy outpuT of solAr pHotovoltaic modules - joining Europe's R&D efforts in support of its PV industry | FP7 – Energia CSA |
Nuclear Materials | M4F - Multiscale modelling for fusion and fission materials | H2020 Euratom Fissione RIA 2017-2021 |
GEMMA - Generation IV Materials Maturity* | H2020 Euratom Fissione RIA 2017-2021 |
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INSPYRE - Investigations Supporting MOX Fuel Licensing in ESNII Prototype Reactors | H2020 Euratom Fissione RIA 2017-2021 |
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ORIENT-NM - Organisation of the European Research Community on Nuclear Materials | H2020 Euratom 2020-2023 |
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Smart Grids | INTERPLAN - INTEgrated opeRation PLAnning tool towards the Pan-European Network | H2020 Energy RIA 2017-2020 |
Smart Cities | Positive Energy District European Network | COST Action 2020 - 2024 |
Nota: l'asterisco indica il coordinamento ENEA
Tab. 2 Rappresentanti ENEA nei Joint Programme e gruppi EERA
JP o gruppo EERA | Referente ENEA | ENEA (Dipt./Div/Lab) |
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AMPEA - Advanced materials and processes | Amelia Montone | SSPT-PROMAS |
Bioenergy | Francesco Zimbardi | TERIN-STS |
Carbon Capture and Storage | Stefano Stendardo | TERIN-PSU-IPSE |
Concentrated Solar Power | Simona De Iuliis; Walter Gaggioli*** | TERIN-STS e TERIN-STSN-ITES |
Economic, Environmental and Social Impacts | Maria Rosa Virdis | SSPT-MET |
Energy Efficiency in Industrial Processes | Carlo Alberto Campiotti**, Arianna Latini*** | DUEE-SIST-NORD |
Energy Storage | Margherita Moreno*** | TERIN-PSU-ABI |
Energy Systems Integration | Francesco Gracceva | STAV-SISTEN |
Fuel Cells and Hydrogen | Stephen Mc Phail * | TERIN-PCU-SPCT |
Geothermal | Massimo Angelone | SSPT-PVC |
Nuclear Materials | Pietro Agostini, Massimo Angiolini *** | FSN-ING |
Ocean Energy | Gian Maria Sannino | SSPT-MET-CLIM |
Photovoltaic Solar Energy | Franco Roca | TERIN |
Smart City | Paola Clerici*** | TERIN-SEN |
Smart Grid | Giorgio Graditi** | TERIN |
Policy Working Group EERA | Marco Franza | ISV-FUND |
Executive Committee EERA | Ezilda Costanzo | TERIN |
* Coordinatore del JP
** Vice-coordinatore del JP
*** Coordinatore di un sottoprogramma del JP
EERA, l’Alleanza della ricerca europea per la transizione energetica
La European Energy Research Alliance (EERA) è una associazione no-profit che sostiene l’attuazione del Piano strategico europeo per la ricerca sulle tecnologie energetiche (SET Plan - Strategic Energy Technology Plan). EERA mobilita finanziamenti e competenze delle maggiori infrastrutture di ricerca europee per allineare i programmi R&I nazionali verso obiettivi condivisi. La comunità EERA vanta più’ di 50.000 esperti provenienti da 250 organizzazioni e 30 Paesi europei e sviluppa 17 programmi di ricerca comune, i Joint Programme (JP) in linea con le azioni chiave del SET Plan; i programmi coprono una vasta gamma di tecnologie energetiche e di temi trasversali, economici, ambientali sociali e di sistema. I JP collaborano inoltre con le piattaforme tecnologiche dell’industria (ETIP).
Con la pubblicazione, da parte della Commissione europea, della comunicazione sull’Europa climate-neutral al 2050 - A Clean Planet for All - nel 2019 EERA si è dotata di una nuova strategia, assumendo il ruolo di catalizzatore della ricerca europea per la transizione energetica a lungo termine e di influencer in Europa.
ENEA partecipa attivamente alla ricerca EERA in 15 Joint Programme e, tra questi, coordina il JP Fuel Cell and Hydrogen e vari sottoprogrammi tematici. A livello centrale, è il membro e rappresentante italiano nel Comitato Esecutivo EERA e partecipa al gruppo Policy.
Tramite il gruppo di lavoro sulle Policy (PWG) EERA condivide e analizza dati e informazioni di potenziale interesse per la comunità nonché, quando possibile, anticipa notizie ufficiali facendo ricorso alla rete di contatti del segretariato e degli associati, informando settimanalmente tutti i membri.
EERA favorisce il coinvolgimento della sua comunità nella definizione dei programmi di ricerca e innovazione europei, sviluppa strategie e redige position paper, individua opportunità di finanziamento per comuni progetti R&I attraverso la scansione dei piani di lavoro dei programmi di finanziamento R&I EU (es. il prossimo Horizon Europe), facilita l’interazione con i rappresentanti delle istituzioni comunitarie e degli Stati membri.
Dipartimenti, Direzioni e Unità ENEA coinvolte | Nelle azioni per EERA sono coinvolti i Dipartimenti ENEA Tecnologie energetiche e fonti rinnovabili (TERIN), Sostenibilità dei Sistemi Produttivi e Territoriali (SSPT), Efficienza Energetica (DUEE), Fusione e Sicurezza nucleare (FSN), la Direzione Innovazione e Sviluppo (ISV) e l’Unità Studi analisi e valutazioni (STAV) |
Referenti ENEA | Ezilda Costanzo (TERIN), Comitato Esecutivo EERA Marco Franza (ISV-FUND), gruppo Policy (PWG EERA) |
Centri ENEA | Casaccia, Bologna, Brasimone, Portici, Sede di Roma, Trisaia, Ufficio di Bruxelles |
Website | www.eera-set.eu/ |
- Il termine Advocacy, parzialmente traducibile in italiano con “sostegno, patrocinio”, indica l’insieme di azioni con cui un soggetto collettivo sostiene attivamente la causa di qualcun altro. Analogamente l’associazione EERA si fa portatore degli interessi dei suoi membri, principalmente istituzioni di ricerca e innovazione
- L'ENEA fornisce un contributo di rilievo ai Joint programme. Ad esempio, ha coordinato i numeri speciali sulle Smart Cities nell’omonimo JP, della rivista TECHNE, “European Pathways” e “Tools, Technologies and System Integration for the Smart Cities to Come”, che includono diversi contributi a firma ENEA
- Leader globale nel settore del Testing, delle Ispezioni e delle Certificazioni
- Multinazionale attiva soprattutto nella filiera e nell’innovazione in ambito Trasporti & Infrastrutture
- I principi FAIR - Findable, Accessible, Interoperable, Reusable data sono stati definiti da Mark D. Wilkinson et al. (“The FAIR Guiding Principles for scientific data management and stewardship”, 2016). La Open Science Agenda della Commissione ambisce a rendere FAIR i dati della comunità scientifica al 2020
- EERA Summer Strategy Meeting, 30 giugno-2 luglio 2020